Cucine dal mondo e salute. Quale scegliere?
Dieta mediterranea
Dieta scandinava
La dieta dei paesi del Nord (Svezia, Norvegia, Danimarca) è basata su un alto contenuto di pesce fresco (su tutti il salmone, ricco in Omega 3), frutti di mare, verdure. L'alto contenuto proteico assicurerebbe un basso introito calorico, producendo un più rapido senso di sazietà e un aumento del metabolismo necessario per la loro trasformazioni in energia. La dieta nordica è di certo salutare ma bisogna far attenzione alla scelta del pesce, valutarne la sua freschezza e genuinità.
Cucina indiana
La tradizione culinaria indiana predilige le verdure e i legumi rispetto alla carne, che viene consumata poco e prevalentemente di tipo pollame, il tutto condizionato dalla tradizioni religiose che impediscono l'assunzione di carne di manzo. Questo conferisce a questo tipo di dieta un alto contenuto di Omega 3, acido linoleico e un basso apporto di grassi. Ma l'elemento chiave che determina l'appropriatezza nutrizionale della cucina di questo paese, e di quelli limitrofi, è il largo consumo di turmerico, l'ingrediente principale della curcuma che ritroviamo nel curry. Oltre 600 studi, hanno dimostrato le proprietà antitumorali, antinfiammatorie e antiossidanti della Curcumina ed è emerso un potenziale ruolo come agente neuroprotettivo nel prevenire malattie neurodegenerative come Alzheimer e Parkinson.
Cucina messicana
La cucina messicana non è di certo tra le più salutari. È, infatti, basata su un ampio utilizzo di alimenti grassi e processati nonché carni rosse. Tuttavia le spezie, il peperoncino e in particolare laCucina giapponese
I giapponesi, si sa, godono di ottima salute e sono uno dei popoli più longevi sulla terra (a pari passo con i sardi, ed in particolare gli ogliastrini). La dieta del paese del Sol Levante si basa su pesce fresco, riso, soia e un basso apporto calorico. Il sushi, così di moda negli ultimi anni, rappresenta un ottimo alimento, ricco di Omega 3 e poco calorico. Fare attenzione con la freschezza degli alimenti e rivolgersi a ristoranti in cui si è certi che la catena del freddo venga rispettata per evitare spiacevoli sorprese...La cucina araba
La tradizione alimentare dei paesi arabi è estremamente variegata, passa dell'ormai diffuso cous cous a ricette più regionali che prediligono zuccheri semplici, frittura ed alto contenuto d'olio. Facendo attenzione a questi alimenti e prediligendo quelli più ricchi di legumi, verdure e spezie, ben abbondanti nella tradizione soprattutto maghrebina, la cucina araba può rappresentare un'ottima scelta salutare. Il coriandolo, prezzemolo e la curcuma hanno grandi proprietà antifiammatorie e il celebre tè verde alla menta è un vero toccasana risultando digestivo e ricco di polifenoli antiossidanti. Da accompagnare con moderazione con un delizioso dolcetto con pasta di mandorle!
Detto questo, la regola
che vige sempre è "consumare con moderazione". Ora non vi resta che prenotare un tavolo in un ristorante per viaggiare nelle cucine di altri paesi, perché si sa, il cibo è molto più di calorie, proteine e acidi grassi, e come diceva il gastronomo francese Anthelme Brillat-Savarin "La scoperta di un piatto nuovo è più preziosa per il genere umano che la scoperta di una nuova stella."
Bon appetit!


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